Vittoriano Esposito è nato a Celano nel 1929. Ha conseguito la laurea in Lettere all’Università “La Sapienza” di Roma, discutendo una tesi sulla vita e la poesia di Cesare Pavese, con i professori Natalino Sapegno e Alfredo Schiaffini.
Fin da giovine ha svolto un’intensa attività culturale, collaborando con numerose riviste letterarie, tra cui alcune straniere, come “Rivista di studi italiani” (Università di Toronto) e “Italiani Quarterly” (Università di Rutgers).
Durante la sua attività è stato insegnante italiano, docente ordinario di Lettere italiane e latine nei Licei, ha collaborato, tra il 1970 e il 1980, con il prof. Emerico Giachery presso la cattedra di Letteratura italiana dell’Università dell’Aquila. Ha tenuto numerose conferenze e partecipato a convegni di studi in varie città in Italia e all’estero.
Ha fondato e diretto “Il semaforo delle Idee”, la rivista ”Abruzzo Letterario” e, con Luce D’Eramo e Giuseppe Tamburrano, i ”Quaderni Siloniani”, rassegna ufficiale del “Centro Studi” di Pescina. Inoltre, è stato ideatore e curatore di collane editoriali per il Centro Studi Marsicani “Ugo M.Palanza” e il Centro Studi “I.Silone” di Pescina.
Alla morte del critico letterario, avvenuta nel 2012, l’Amministrazione comunale di Pescina ha intitolato, in sua memoria, una scalinata che porta alla tomba di Ignazio Silone. Successivamente, nel 2017, il Comune di Avezzano gli ha dedicato uno spazio nei giardini comunali di piazza Torlonia.