“Tuamore” si snoda attraverso episodi e ricordi di vita vissuta insieme. Crocifisso Dentello celebra sua madre, Melina, scomparsa recentemente a causa di un tumore, svelandone la personalità prorompente, i gusti, le passioni, le rinunce.
Il suo sguardo di figlio si insinua tra le pieghe del sorriso di quella figura forte, ironica, spiazzante. Ne segue la storia, le restituisce prospettiva, la mette al centro di un piccolo, perfetto memoir.
Nel farlo, lo scrittore le costruisce un palcoscenico su misura, sul quale Melina possa mostrarsi uscendo dalla sua quotidianità e diventando un vero personaggio letterario.