“Vita segreta delle emozioni” è l’ultimo libro di Ilaria Gaspari.

Ilaria Gaspari, filosofa e scrittrice, si è distinta per aver portato la filosofia tra le pagine dei suoi libri in modo narrativo. Una filosofia comprensibile attraverso il racconto di aneddoti, di pezzi di vita privata, di eventi storici, di antichi filosofi.

Così realizza una sorta di democratizzazione di una disciplina, quella filosofica, sempre considerata ostica ed elitaria: ci piace pensare che attraverso questa giovane filosofa possa passare lo spirito di una filosofia che non è relegata a libri polverosi, ma che vibra nelle vite di tutti.

UN VIAGGIO ATTRAVERSO LE EMOZIONI

“Vita segreta delle emozioni” contiene sette capitoli, ognuno dedicato a un’emozione: scorrendo l’indice, stupisce vedere che quattro di questi trattano emozioni comunemente considerate negative, quelle emozioni da tenere a bada, di cui vergognarsi, per cui essere giudicati. Gli ultimi tre capitoli, invece, sono incentrati su emozioni positive, cioè meraviglia, felicità e gratitudine.

Da questa frettolosa analisi emerge quello che trova, poi, conferma nella lettura: in un’epoca in cui sembra di dover essere felici a tutti i costi e di dover mostrare la propria felicità in ogni modo, è necessario accogliere anche altre emozioni, quelle che si fa finta spesso di non provare.

RIEDUCARSI ALLE EMOZIONI

Così l’autrice ci guida attraverso “una sorta di breve viaggio emotivo“, come l’autrice lo definisce, una storia delle emozioni fatta di tutte le persone che le hanno provate e trattate, ognuno a modo suo, in filosofia, musica, letteratura, poesia.

Ilaria Gaspari, attraverso le pagine del suo libro, riesce a fare la cosa più difficile: dare una voce alle emozioni. Capitolo dopo capitolo, sembra invitare ognuno ad accettare la propria emotività che, come specifica, non è da intendersi come instabilità ma come nostra componente fondamentale, come quella caratteristica che ci rende umani.

 

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